Iabbok
Il gruppo Iabbok nasce nel 2010 nella provincia di Bergamo da un gruppo di giovani accomunati dalla fede cristiana e dalla passione per la non-violenza e i diritti umani. Il gruppo prende il nome da un piccolo torrente che scorre in Giordania e che Giacobbe ha attraversato lottando con Dio e riconciliandosi con suo fratello Esaù.
Mossi dalla volontà di diffondere una conoscenza informata dei fatti, i membri del gruppo hanno investito le loro migliori risorse nella traduzione dei report redatti dalla rivista israeliana B’Tselem che pubblica studi delle violazioni dei diritti dei palestinesi da parte dei coloni e dell’esercito israeliani. A questo scopo Iabbok continua a coinvolgere persone di qualsiasi estrazione culturale nel servizio di traduzione.
Iabbok ispira la propria azione al documento Kairòs Palestina, un’appello sottoscritto da tutte le autorità ecclesiali palestinesi e reso pubblico l’11 Dicembre 2009 a Betlemme. Questo testo, nato per volontà delle comunità cristiane di quella terra, oltre a essere un grido d’aiuto e un appello alle coscienze di ciascuno, è un tentativo di rileggere la vicenda del conflitto israelo-palestinese alla luce di tre parole chiave: la fede, la speranza e la resistenza. Questi valori sono anche quelli che il gruppo Iabbok ha deciso di sostenere con il suo operato decidendo innanzitutto di “dar voce” alle ingiustizie che quotidianamente si consumano in quella terra, a scapito dei diritti umani e della verità. Quella Verità, che sta dalla parte dei deboli, dei sofferenti e di tutte le persone che subiscono violenze o soprusi. Quella Verità che non ha colore né appartenenza politica perchè è all’origine dell’umanità di ogni uomo ed è il fondamento di ogni possibile riconciliazione.